Dietro ogni grande film, si nasconde un tecnico del suono o, come si dice in gergo, un rumorista. Forse non ne avete mai sentito parlare prima, ma è certo che abbiate ascoltato il loro lavoro, che ne foste consapevoli o meno.
I rumoristi sono i tecnici responsabili della creazione dei suoni familiari e non invasivi che sentite nei film. Nessuno di questi suoni viene registrato durante le riprese del film: il compito del rumorista è proprio quello di reinserire questi suoni in ogni scena, infondendo quel senso di realismo e di drammaticità essenziale per tutti i grandi film. Ad esempio, il suono di due attori che camminano vicini viene ricreato strofinando due pezzi di stoffa vicino al microfono, mentre i gusci di noci di cocco imbottiti possono riprodurre il suono di cavalli al galoppo.
Robin Harlan e Sarah Monat sono due dei rumoristi di Sony presso gli studi di Sony Pictures a Culver City in California, e hanno prestato il loro talento a centinaia di film. "Lavorare come rumorista è come lavorare a un mosaico sonoro", afferma Robin. "I montatori dell'audio e i progettisti posizionano tutti i pezzi più grandi e poi è compito del rumorista pensare ai pezzi più piccoli e fare da collante. Il collante non deve risaltare, ma contribuisce a rendere omogeneo il suono e a valorizzarlo, per dare vita al mix finale migliore possibile."
Il lavoro dei rumoristi gioca un ruolo fondamentale nelle emozioni suscitate negli spettatori durante un film. Il rumorista può spingere il pubblico a una risata, usando dei suoni strani ed esagerati, o può aggiungere suspense e drammaticità con strani scricchiolii e botti improvvisi. Un filmato di qualcuno che si aggira furtivamente in una foresta buia senza audio potrebbe fare un po' paura, ma, aggiungendo il fruscio delle foglie e l'improvviso spezzarsi di un ramo, la scena si fa immediatamente più drammatica e ogni suono aiuta a tenere lo spettatore avvinto allo schermo.
Sarah aggiunge: "Credo che un rumorista aggiunga un importante elemento emotivo: è una parte determinante della produzione audio. Se qualcuno è arrabbiato, o ubriaco o felice, cammina in modo diverso... e, dal momento che il rumorista sta ricreando la performance, può aggiungere quell'elemento umano, anziché limitarsi a tagliare e incollare passi o effetti da una libreria audio. In un certo senso siamo gli attori del suono".
Moltissimi film si affidano a rumoristi per riempire i vuoti audio, ed è per questo che l'agenda lavorativa di Robin e Sarah è sempre piena. Di giorno si svegliano verso le 5, per poter arrivare presto agli studi Sony a Culver City, e iniziano a lavorare alle 7 del mattino. "Diamo un'occhiata al carico di lavoro guardando il film a cui stiamo lavorando ed esaminando le cue sheet preparate per noi", afferma Robin. "Queste ultime sono estremamente importanti, perché fungono da roadmap sonora della giornata."
E qui arriva la parte divertente: aggiungere i suoni nel film. "Di norma, iniziamo sostituendo tutti i suoni dei passi dei personaggi. Quindi passiamo agli effetti degli oggetti toccati dagli attori. La nostra giornata lavorativa dura nove ore, poi andiamo a dormire e il ciclo ricomincia la mattina dopo!" Il completamento di un film richiede di solito fra i 10 e i 12 giorni, dice Robin, ma in passato è stata costretta anche a lavorare 6 settimane su un solo film.
Il dettaglio raggiunto dai rumoristi con il loro lavoro è straordinario. Persino la registrazione di qualcosa di banale, come dei passi, può richiedere molte ore. Prima devono decidere quale materiale usare come base: sabbia, brecciolino, cemento, erba o altro, e quindi devono pensare al tipo di calzatura in grado di riprodurre il suono nella maniera più precisa.
"Mi piace riprodurre le emozioni dei personaggi scegliendo le scarpe più adatte per i loro passi", aggiunge Robin. "Esistono un sacco di suoni e diverse paia di scarpe consentono di ottenere suoni diversi per ogni personaggio. Scegliere le scarpe giuste per ognuno è molto divertente e, se si riesce a farlo in maniera ottimale, il suono si fonde completamente con il resto della produzione e diventa parte integrante della storia."
Per Titanic, il capolavoro di James Cameron, Robin e Sarah hanno dovuto dar sfoggio di creatività per ottenere i suoni giusti. Sarah racconta: "Dal momento che gran parte del film era stata girata sul set, abbiamo dovuto ricreare tutti i suoni delle persone che si muovevano in acqua, quindi abbiamo fatto costruire un'enorme piscina nello studio per gli effetti sonori. Inoltre abbiamo dovuto creare effetti diversi per i passeggeri più ricchi e per quelli sottocoperta."
Considerata la gamma degli effetti audio richiesta a un rumorista, avete mai il tempo per sperimentare e creare nuovi suoni? "Abbiamo la libertà di utilizzare qualsiasi cosa a nostra disposizione per ottenere il risultato desiderato. Chiaramente, quando si lavora nel settore da tanto tempo, si inizia a capire cosa può funzionare in quali ambiti e si ha a disposizione un'enorme libreria di rumori adatti a molte circostanze. A volte, però, ci troviamo in situazioni che necessitano una maggiore creatività e sperimentazione, ma, con un po' di lavoro, riusciamo in genere a ottenere l'effetto desiderato."
Anche se non si vedono sul grande schermo, i rumoristi sono parte integrante di un film. Grazie all'impiego di alcuni suoni realizzati ad arte sono in grado di farvi ridere a crepapelle, così come di terrorizzarvi, cosa che dimostra che i suoni sono molto più importanti di quanto non crediate.