Prendere un MP3 di bassa qualità e convertirlo in un file di qualità molto più alta: ecco un'operazione che richiede un tocco di magia, direte! Come è possibile, infatti, ricreare tutte le frequenze perse nella compressione in MP3 senza avere a disposizione il Master Studio originale come riferimento? Sarebbe come completare un puzzle con metà dei pezzi mancanti o dover riassemblare una barretta di cioccolato dopo averne sciolta metà.
Questo è ciò che fa la tecnologia di upscaling: trasforma i file audio poco definiti e in bassa risoluzione, in qualcosa di molto più gradevole all'udito. Per questo motivo, in Sony abbiamo sviluppato la nostra versione della tecnologia che si chiama DSEE HX (Digital Sound Enhancement Engine). L'upscaling in realtà non riguarda solo la musica: sono anni che i nostri lettori Blu-ray ottimizzano la qualità dei DVD standard.
I convertitori sono dispositivi complessi, ma useremo un'analogia per illustrarne il funzionamento. Pensiamo agli MP3 di bassa qualità come immagini da colorare seguendo i numeri, composte da soli 10 colori. Colorare un'immagine del genere è semplice e veloce, ma al prodotto finito manca ogni senso di realismo, ad esempio il cielo non è mai di una sola tinta di azzurro. Se quell'MP3 è inserito in un convertitore, l'immagine viene suddivisa in migliaia di piccole sezioni, e ciascuna di esse ha una sfumatura e una tonalità diverse. Improvvisamente tutto diventa più realistico e dettagliato: il cielo sembra vero ed è ora possibile notare parti dell'immagine che prima non erano visibili.
Per ripristinare l'audio in modo fedele e accurato, i convertitori lavorano a una velocità incredibile. Sono in grado di andare avanti e indietro all'interno del brano, per tenere traccia di ogni frequenza e schema di segnale essenziale che dovrà essere ripristinato; possono perfino essere preprogrammati per comportarsi in determinate maniere rispetto a dei segnali audio specifici. Quindi, mentre ascolti i primi secondi del tuo brano preferito di Miles Davis o Bob Dylan, il convertitore nel dispositivo analizza fino all'ultima battuta per scoprire quale parte richiede un intervento più pesante.
Per semplificare, le tecnologie come la DSEE HX riportano in vita la tua collezione musicale e ti permettono di apprezzare anche i brani meno definiti in una qualità davvero superiore rispetto a quella di un MP3.
